Piastre per capelli: i modelli ideali per ogni tipo di capello e acconciatura

Per le donne, i capelli sono una parte del corpo la cui importanza, va spesso ben oltre quella di riuscire ad avere un fisico perfetto. Questo perché i capelli, hanno un proprio linguaggio che comunica qualcosa di preciso, rispetto la nostra personalità e indicano, inoltre, quali stati d’animo stiamo vivendo in un determinato periodo della nostra vita.

Piastre per capelli

Coco Chanel diceva che quando una donna decide di cambiare qualcosa di importante nella sua vita, comincia rivoluzionando i suoi capelli. Ed effettivamente, è proprio così: il modo in cui una donna porta i suoi capelli, riflette l’idea specifica che ha di sé stessa e del mondo a cui appartiene. È stato evidenziato come, la sensibilità al mutamento, sia una caratteristica prettamente legata alla struttura cerebrale femminile, e questa tendenza, traslata anche ai capelli, di conseguenza, porta ad un continuo bisogno di cambiare taglio, colore, acconciatura, e così via. I capelli oltre ad essere un modo per esprimere la propria personalità, sono anche uno strumento di seduzione molto importante.

Per tutti questi motivi, le donne sono sempre alla ricerca di un metodo semplice da replicare, pratico per tutti i giorni  e poco dispendioso in termini di tempo, per avere sempre l’acconciatura giusta al momento giusto, senza dover correre ogni volta dal parrucchiere. La soluzione ideale, risulta essere quella di comprare una piastra per capelli,da usare comodamente a casa: ormai ne esistono diverse tipologie, di alta qualità pari a quelle dei saloni professionali, come per esempio le piastre del marchio GHD.

I modelli di piastre migliori, in base alla tipologia del capello

La piastra è uno strumento indispensabile, se si vuole ottenere uno styling ordinato e definito, tuttavia, nel momento in cui si valuta di effettuare un tipo di acquisto come questo, non bisogna dimenticare di prendere in considerazione le caratteristiche del proprio capello, in modo tale da evitare che venga stressato dall’uso intensivo e danneggiato dal calore della piastra. Anche la temperatura è, infatti, un aspetto da prendere in considerazione, nel momento in cui si decide di agire sul capello. Tendenzialmente, nel caso di capelli lisci e corti, si opta per modelli di piastra a lastra stretta, in modo tale da raccoglierli all’interno della piastra e modellarli senza difficoltà, mentre per i capelli mossi e lunghi è meglio propendere per una piastra a lastra larga, per velocizzare l’operazione di stiraggio.

Se si hanno dei capelli molto ricci, è preferibile l’acquisto di una piastra in ceramica, che distribuisce uniformemente il calore, evitando che questo li aggredisca eccessivamente. Un’altra opzione, potrebbe essere quella di vertere su una piastra a ioni che consente di mantenere i capelli morbidi evitando che si presenti il cosiddetto effetto elettrico, rendendoli allo stesso tempo lisci e lucenti. L’emissione degli ioni permette di rendere il rischio di bruciatura praticamente inesistente, in quanto le particelle d’acqua presenti nei capelli, scomposte sotto forma di goccioline, a contatto con il calore della piastra, vengono assorbite dai capelli, i quali restano idratati nel corso della giornata.

Affrontando il discorso delle temperature, i capelli ricci e ondulati possono sopportare un calore superiore ai 200 °, mentre per quelli lisci è consigliabile restare sui 150°.

Non solo liscio: i vari tipi di styling che si possono ottenere

Lo scopo primario della piastra, è quello di rendere i capelli perfettamente lisci, eliminando l’effetto crespo; tuttavia, nel corso degli anni, sono stati messi in commercio diversi modelli di piastre che permettono di plasmare i capelli secondo altri stili. Prima di entrare in dettaglio, va detto, innanzitutto, che ognuna di queste acconciature si basa sempre sullo stesso principio, ossia quello di modellare i capelli nella maniera che più piace.

Nelle piastre tradizionali, è possibile provare a creare un effetto ondulato o dei boccoli, tuttavia queste piastre non rappresentano sicuramente l’alternativa più semplice, soprattutto se non si ha già un po’ di manualità. La piastra a onde si presenta come la soluzione più consona: dotata di tre ferri rotondi, permette di imprimere una forma ai capelli simile a quella che si ottiene quando si slegano le trecce.

Per ottenere un effetto più naturale, basta dividere i capelli in ciocche più ampie e procedere senza uno schema troppo definito ma in maniera disordinata per avere un risultato più casual, mentre se si vogliono onde fitte e regolari, i capelli vanno divisi in piccole ciocche e la piastra va posizionata a partire dalla radice, procedendo poi con l’operazione per tutta la lunghezza del capello. Per ottenere ricci perfetti, in commercio ci sono anche degli arricciacapelli automatici che risucchiano la ciocca all’interno della macchina e la arricciano grazie alle piastre interne riscaldate, rilasciandola poi senza nessun pericolo per il capello.

Per chi vuole sempre cambiare stile, puntando su acconciature alla portata di tutti, la piastra multifunzionale è lo strumento ideale per venire incontro a questa esigenza, dato che permette non solo di lisciare i capelli, ma di creare acconciature diverse con estrema facilità. Questa tipologia è dotata di una forma arrotondata e smussata sui bordi, per conferire ai capelli un movimento circolare: dopo aver posizionato la piastra vicino all’attaccatura, va fatta scorrere dolcemente lungo tutta la lunghezza del capello, continuando nel mentre a girarla. Alcuni modelli sono dotati anche di una piastra riscaldata esterna, che rende ancora più semplice la creazione di ricci e boccoli, dato che basta semplicemente avvolgere le ciocche, direttamente intorno alla superficie e tenerle in posizione per qualche secondo, il tempo di ottenere il risultato desiderato.

Lascia un commento