Come molti di voi ben sapranno, i capelli sono una parte importantissima del proprio corpo. Il loro fine alla fine dei conti è puramente estetico, avere dei capelli da molti viene considerato indice di seduzione. Questa guida che abbiamo deciso di proporvi oggi vi fornisce delle ottime info semplici e precise su come nutrire i capelli sfibrati nel miglior modo possibile. Andiamo a scoprire insieme come fare.
Di solito al termine dei tre mesi estivi dell’anno ci si rende conto di avere i propri capelli davvero molto secchi. Tutto ciò si verifica quando i capelli rimangono costantemente in contatto con la salsedine, con il vento e sono esposti spesso e volentieri per diverse ore ai raggi del sole. Anche quando si usa il phon in maniera sbagliata, i capelli possono avere un colore decisamente spento. In commercio per fortuna esistono moltissimi prodotti appositi come balsami, shampoo, maschere e impacchi che hanno l’obiettivo principale di curare e nutrire la fibra capillare e hanno sopratutto effettivi visivi immediati sul capello.
Sul mercato si possono trovare moltissimi tipi di olio che hanno effetti interessanti sui capelli perché vanno a rinvigorirli. I prodotti maggiormente in voga che danno ai vostri capelli un aspetto sano sono: l’olio di mandorle dolci, l’olio di germe di grano, l’olio di argan e il burro di karitè. Se essi vengono utilizzati costantemente e sopratutto in combinazione, è possibile fare un impacco perfetto per la propria testa; basta semplicemente metterli in una ciotola, miscelarli per bene e poi di conseguenza stenderli sui propri capelli. Proseguendo bisogna coprire la testa con una pellicola trasparente e arrotolarvi sopra un qualunque asciugamano importante sia caldo. Dopo circa 60 minuti bisogna lavare i capelli e fin da subito si può notare un effetto nutriente e riparatore.